Roma Erasmus

Per gli amanti del cinema, come ogni anno parte la rassegna Cin Cin Cinema, che offre biglietti ridotti per gli spettacoli pomeridiani e serali, dal lunedì al giovedì. Solo 3 euro per il pomeriggio e 5 euro per la sera.

La promozione partirà il prossimo 5 Marzo e durerà fino al 5 Aprile. Per consultare l'elenco delle sale che aderiscono all'iniziativa potete visitare il sito web www.cincincinema.it. Sicuramente una rassegna popolare che si ripropone ogni anno , raccogliendo un grande successo.

La provincia di Roma, non sta a guardare e propone invece un'iniziativa molto simile denominata "Voglia di Cinema": i biglietti il Martedì e il Mercoledì, nelle sale aderenti, costano solo 2,50 euro. La promozione è riservata solo ai cinema delle province del Lazio. Il programma è come sempre consultabile online e viene aggiornato ogni settimana.

Buon cinema a tutti!

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ROMA

"Nelle Nostre Mani"

mostra di arti visive

Mostra a cura di Giuseppina Maletta

Coordinatrice del Progetto Erasmus

dell'Accademia di Belle Arti di Roma

Mercoledì 28 febbraio, ore 18.00

presso la Galleria Vittoria,

via Margutta, 103 Roma

V ia Margutta si presenta, ancora una volta come crocevia dell'arte per i cittadini romani da sempre habituè delle sue tante gallerie,ma una volta in più si svela con le sue tante "Botteghe" ricche di tesori artistici, ai nostri giovani studenti Borsisti Erasmus, provenienti da Paesi Europei che hanno scelto Roma e la sua Accademia di Belle Arti per un periodo di scambi di studi.

E qui presso la Galleria Vittoria al numero 103, ospitati dal gallerista Enrico Todi, personaggio da sempre noto nell'ambiente artistico romano, che espongono dal 28.02 al 04.03.2007 i giovani artisti stranieri.

Io, Giuseppina Maletta, coordinatrice dell'Ufficio Erasmus, sono sempre entusiasta di poter offrire a questi giovani artisti l'opportunità di esporre le loro opere realizzate durante la loro esperienza romana, con l'ausilio dei professori che li hanno conosciuti e valorizzate le singole personalità.

Li saluteremo così con questo incontro in Galleria augurandogli che riporteranno al loro ritorno quel bagaglio in più ma senza peso, tanto più importante, quanto più sarà carico dell'esperienze fatte durante il loro soggiorno romano.

Prof. Giuseppina Maletta

Saranno in mostra le opere di quattro borsisti spagnoli:

Álvaro Santamaria Vicente . Facultad de Bellas Artes de Salamanca. Universidad de Salamanca. (Spagna) Corso di Pittura. Prof. Costantino Baldino.

Libertad Calvo Redero . Facultad de Bellas Artes de Salamanca. Universidad de Salamanca. (Spagna) Corso di Pittura. Prof. Costantino Baldino.

Adriano Zirotti . Facultad de Bellas Artes San Carlos de Valencia. (Spagna). Corso Scultura. Prof. Bruno Liberatore.

David Liorente Ávila . Facultad de Bellas Artes de Madrid. Universidad Complutense de Madrid. (Spagna) Corso di Pittura. Prof. Costantino Baldino .

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Che uomo moderno, il nostro sindaco: un primo cittadino "navigatore", che definisce Internet come "partecipazione, condivisione, riduzione delle distanze non solo fisiche ma soprattutto sociali".

Intervistato da Repubblica, Walter Veltroni esprime la sua opinione e le sue idee riguardo alle nuove tecnologie e alla Rete, basandosi anche sulle esperienze sue e dell'amministrazione comunale. Fra le iniziative citate anche quella del Consorzio Roma Wireless, tanto voluto proprio dal nostro sindaco e di cui la nostra Chiara vi aveva già parlato mesi fa, che Walter descrive come un progetto che "non solo allinea la nostra città ad altre metropoli, come New York o Tokyo, dove il wireless è una realtà già consolidata, ma che fa di Roma la prima città italiana a sperimentare la nuova tecnologia a banda larga".

Lo sguardo del sindaco si è rivolto però anche ai problemi dell'accessibilità dell'informazione, e a quelli del digital divide. Con una affermazione chiara: "Affinché il web rappresenti davvero un'opportunità per tutti c'è bisogno di una distribuzione e diffusione delle tecnologie che sia la più ampia possibile". In parole povere Internet deve essere per tutti, indipendente dalle fasce sociali o di reddito.

Un bel manifesto programmatico, insomma, che prevede un sempre maggior interesse da parte del Comune nei confronti dell'innovazione. Ma è un progetto realizzabile, o costretto ad arenarsi di fronte alla jungla delle leggi italiane al riguardo?

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